Il rafting sul fiume Katun’ fino al confluente Ak-Kem. Dopo lo sbarco cominciamo la nostra camminata fino alla sosta “Tre betulle”. La prima camminata e’ in regime light, solo 10 km in 2 o 3 ore. Una volta raggiunta la sosta, facciamo il nostro primo camping tendopoli e ceniamo intorno al falo’, ammirando il cielo stellato.

Colazione. Smontaggio del campo. Tracking lungo il Ak-Kem, sempre salita. Il fiume tributario Ak-Kem e’ uno di piu’ importanti fiumi della zona, si traduce dall’altaico “acqua bianca”. L’acqua e’ veramente color latte perche’ contiene molto calce. Supereremo alcuni tratti abbastanza difficili del percorso. Pernottamento sulla riva del fiume.

Colazione. Smontaggio del campo. Continuiamo la camminata lungo il Ak-Kem. Questo giorno pian piano cominciamo a vedere la cima del monte Belukha. Dopo il pomeriggio facciamo una sosta sulla penisola tra i fiumi Yarlu e Ak-Kem. In questo posto piantiamo l’accampamento per 4 notti e tutte le nostre “scorribande” radiali le facciamo con poco bagaglio. Appichiamo rogo e discutiamo sui nostri itinerari per i prox tre giorni.

Dopo la colazione partiamo nella prima gita radiale nella valle Yarlu, dipinta in colori straordinari: dal lilla chiara al blu scuro; troviamo i campi di stella alpina (edelweiss). Sulla valle si trova la famosa “Citta’ del Sole”, costruita con pietre dai seguaci di Nikolai Roerich. Si ritiene che questo sia un luogo insolitamente forte per l’energia, quindi qui possiamo incontrare gli amanti della meditazione. La sera torniamo al campo.

Visitiamo il Lago degli Spiriti di Montagna e il Lago Ak-Kem. Sul Lago Ak-Kem visitiamo la cappella di San Michele Arcangelo, costruita in onore degli scalatori morti in questi luoghi. Poi ci dirigiamo verso la collina, superando enormi sassi. Al di sopra godiamoci la superficie cristallina del Lago e il silenzio squillante nell’aria. La sera torniamo al nostro campo base.

Visitiamo la valle “Sette Laghi” che si trova alla quota 2600 metri sul livello del mare. Il sentiero va sempre in salita. I paesaggi sono pazzeschi: cascate d’acqua, prati con mandrie di cavalli selvaggi, montagne innevate. Ogni lago ha il suo colore: turchese, nero, blu, ecc. Per tradizione, e necessario fare il bagno in ciascuno di essi. Se il tempo lo permette, volendo possiamo restare qui per una note all’aperto e ammirare le stelle.

Colazione. Smontaggio del campo. Oggi supereremo il tratto più difficile del percorso - il passo Kara-Turek (categoria di difficoltà 1A (tracking), 3.060 m. Radura di cedro (2.200 m). Salita difficile ma saremo ricompensati per lo sforzo con una vista mozzafiato sulla cima innevata Beluga. Giu’ sotto possiamo vedere anche le acque limpide del Lago dei Spiriti e le acque forte del ruscello Jarlu con campi di edelweis e prati alpini colorati
Sul passo c'è una misteriosa piramide di sassi grigi, che viene chiamata “Obo”. Questo posto può essere innevato anche in estate. Accampiamoci nella sosta “Kamennaya Izba” (La Capanna di pietra).

Dopo di aver fatto colazione, lasceremo La Capanna di pietra, raggiungeremo la Valle del fiume Kucherla e seguiremo un sentiero panoramico circondato da paesaggi incredibili, ammirando le cime innevate e le acque color turchese del fiume Kucherla. Ci accamperemo nel bosco sulle rive del Kucherla.

Oggi è l'ultimo giorno della nostra camminata! Dopo la colazione, camminiamo un po ' fino al tratto di Yelan, dove ci imbarchiamo nel camion GAS-66 (capacita’ fuoristrada fantastica!) e torneremo alla nostra base sul fiume Katun. In questa sera ci aspetta un total relax, bagno russo e una cena ai fiocchi!

La giornata finale della nostra avventura “Altai” sarà piena di conoscenza con gli abitanti incredibili della zona. In programma una visita al Museo della setta dei vecchi credenti ortodossi, una conversazione stimolante con Raisa Pavlovna Kuchuganova, storico locale, etnografo, insegnante onorato della Russia e fondatore del "Museo di storia e cultura della Valle di Uymon". Per il pranzo ci fermeremo all'apiario, dove assaggeremo i diversi tipi del famoso miele di alta montagna di Altai (il quale una volta portavano alla corte della regina di Inghilterra), visiteremo una fattoria con capre dove godiamo dei formaggi agricoli con crespelle. Alla fine faremo un bel bagno russo con vapore caldo. La sera tardi partiremo per un trasferimento notturno all'Aeroporto di Gorno-Altaisk.